Guarda su ADVexpressTV la video intervista ad Andrea Stanich, direttore creativo dell’agenzia, che spiega i criteri e le modalità con cui ha realizzato celebri messaggi di instant advertising per il cliente Ceres. Gli stessi che hanno portato la sigla a vincere il prestigioso premio dell’editore agli NC Digital Awards 2015.
È l’agenzia che nel 2015 ha saputo meglio interpretare, in tempo reale, i fatti di cronaca e/o costume, trasformandoli in campagne di grande impatto e risonanza mediatica, in grado di generare un forte engagement sui social, e per questo, si è aggiudicata il premio dell’editore ‘Miglior Instant Digital Marketing’ nell’ambito degli NC Digital Awards 2015.
E’ BCube, che ottenuto questo riconoscimento grazie soprattutto al lavoro svolto per Ceres, uno dei suoi principali clienti, che le ha affidato la fanpage del brand su Facebook alla fine del 2013. Qui l’agenzia, guidata da Gianluca Tedoldi, managing director, e dai direttori creativi Arturo Dodaro e Andrea Stanich, ha messo in piedi una strategia volta a costruire una relazione sempre più solida e biunivoca con una community di oltre 600.000 persone, tra le più vitali del panorama social italiano. Ceres commenta l’attualità con sagacia, ironia, spesso in modo geniale, con contenuti che generano conversazione e digital Pr coinvolgendo spontaneamente decine di blogger e testate online. Si ricordano ad esempio, il post “Se non sapete bere, statevene a casa” indirizzato ai tifosi del Feyenoord che devastarono la Barcaccia del Bernini a Roma, che ha raggiunto un milione e mezzo di copertura, quasi totalmente organica. Oppure l’ironia fatta dopo l’assoluzione di Berlusconi nel processo Ruby con il messaggio “E allora la Ceres è analcolica”: un’uscita che è rimbalzata su tutti i quotidiani. E poi l’operazione ‘Ceres e focaccia’ consegnata agli operai che uscivano ai cantieri dell’Expo il primo di aprile, quando l’idea che dovessero finire tutto in un mese sembrava, appunto, un pesce d’aprile?
Proprio come spiega ai microfoni di ADVexpressTV il direttore creativo dell’agenzia Andrea Stanich, grazie alla sua capacità di appropriarsi di un argomento di stringente attualità con tempismo e sagacia e di prendere una posizione, il brand sui social diventa un personaggio con un’attitude, una personalità e dice la sua anche su argomenti inaspettati quali la politica. Proprio la politica, ad esempio, è stata presa di mira nella campagna ‘Renzi’ (vincitrice del primo premio nella categoria Relazioni Pubbliche degli NC Awards 2015) con un finto annuncio promozionale, che prometteva “Una Ceres gratis a tutti quelli che hanno votato Renzi alle ultime elezioni politiche”. Ben sapendo che, alle ultime politiche, il premier non aveva neppure partecipato
Ecco allora la creazione di un dialogo quotidiano con un’ampia fanbase che a sua volta risponde con 400 commenti ai post. E il brand, attraverso l’agenzia, risponde a ciascun utente. Un dialogo, questo, spiega Stanich, che ha portato alla costruzione di una relazione credibile tra brand e utenti, con cui dialogare, proprio come tra amici al bar, degli argomenti propri dell’attualità.
Ceres sul digital è diventato un benchmark sottolinea Stanich tanto che anche altri clienti chiedono all’agenzia di curare sui social le loro relazioni. Ma, osserva il direttore creativo Bcube, non sempre l’instant adv è la chiave giusta per interpretare lo spirito del brand e per relazionarsi con i propri clienti nel modo migliore, Inoltre, per un marchio che voglia prendere posizione sui social con un messaggio riguardante un fatto o un evento di attualità è fondamentale aver costruito un rapporto credibile con la fanbase e avere una personalità coerente con il tema sul quale interviene.
Guarda su ADVexpressTV la video intervista ad Andrea Stanich, direttore creativo dell’agenzia