26 Settembre 2024
NC Digital Awards 2024: scopri le 44 campagne in shortlist. Il 3 ottobre le Live Presentation dei progetti alle 50 aziende in giuria
Le campagne in finale per i Grand Prix saranno nuovamente valutate dalla giuria di...
Guarda qui il video: https://youtu.be/dMrAhjUOnZE
Appuntamento online sui siti di ADC Group dalle 14.30 di oggi per un pomeriggio di contenuti con i maggiori player dell’industry. Digital Advertising, un mercato che continua a crescere sarà fotografato da Ghirlanda (UNA), Lamperti (PoliMI), Dambrosio (Kantar), Sala (The Coca Cola Company). Parleranno dell’evoluzione del programmatic Marcolin (Media Italia),Salvini (Grandi Stazioni Retail), Ruggiero (Mint). Il boom del retail media sotto gli occhi di Buluggiu (Retailor Media), Sodano (MediaWorld), Addeo (Havas Media Network). Focus sull’attention con Vigorito (Integral AD Science), Robbiati (OMG), La Carpia (Teads). Discuteranno di Artificial Intelligence tra creatività e ottimizzazione Spaccavento (H48) Guarino (Caffeina), Genovese (Plan.Net Italia), Bahadori (Metup Native, MGID Group). Racconteranno la trasformazione dell’influencer marketing Pogliani (ONIM), Magro (FLU), Pepino (HoopyGang). Interverranno sul ruolo dei social media nello scenario omnichannel Bonaccorso (KIWI), Cerrato (Mondadori Media), Cordani (Samsung), Ascione (H48).
Dopo la prima giornata del Festival degli NC Digital Awards 2023, ieri, 9 ottobre, dedicata alle Live Presentation delle 42 campagne in shortlist alla giuria di oltre 60 aziende presieduta da Barbara Sala, Europe strategic connections director The Coca-Cola Company (leggi news), oggi, 10 ottobre, il Festival prosegue con i contenuti dedicati al tema ‘Reshape the Future – Feel the Digital’.
In streaming sul sito di ADC Group i talk e le tavole rotonde con i maggiori player del settore.
Ecco il programma.
DIGITAL ADVERTISING: UN MERCATO CHE CONTINUA A CRESCERE
Sommario: Obiettivo del panel è fare il punto sul mercato del Digital Adv in termini quantitativi e qualitativi. Attraverso i dati di UNA e dell’Osservatorio Internet Media analizzeremo l’andamento degli investimenti pubblicitari e, nello specifico, quello dell’universo digital e dei canali che mostrano dinamiche accelerate o, viceversa, frenate. Con l’intervento di Kantar dedicato alla ricerca ‘Media Reactions’ verificheremo come i consumatori valutano le diverse piattaforme pubblicitarie e come i marketer stiano reagendo al nuovo scenario. Al presidente di giuria degli NC Digital Awards, Barbara Sala (The Coca-Cola Company) il compito di illustrare le attese in termini di qualità ed evoluzione strategica e creativa dal punto di vista delle
aziende investitrici.
Relatori
Marianna Ghirlanda, Presidentessa Centro Studi, UNA
Andrea Lamperti, Senior Advisor, Osservatorio Internet Media PoliMI
Nicola Dambrosio, Client Manager – Creative & Media, Kantar
Barbara Sala, Presidente di Giuria 2023 – Europe Connections Director, The Coca Cola Company
PRIVACY, TRASPARENZA, NUOVI CANALI ADDRESSABLE: L’EVOLUZIONE DEL PROGRAMMATIC
Sommario: Per rispondere alla domanda su come stia evolvendo il mondo del programmatic i partecipanti al panel saranno chiamati a considerazione tre aspetti fondamentali.
1) Quali sono le nuove soluzioni di targetizzazione ala luce della regolamentazione sempre più stringente in tema di privacy e in vista della ‘cookieless era’?
2) Come rendere la filiera più trasparente, brand safe, verificabile e soprattutto meno soggetta a “sprechi” e dispersioni che alcune ricerche stimano in quasi un quarto dei budget investiti?
3) L’emergere di nuovi canali addressable – Connected TV, Audio, Digital Out Of Home, Gaming, Retail… – porta con sé la promessa di applicare anche questi mezzi la sofisticazione e la preciusione di buying, targeting e misurazione già possibili nei media full digital: ma come si concilia tale
promessa con i rischi dovuti alla frammentazione dello scenario, delle frodi e dalla presenza dei cosiddeti walled garden?
Relatori
Andrea Marcolin, Head of Digital, Media Italia
Cesare Salvini, Chief Marketing & Media Officer, Grandi Stazioni Retail
Giuseppe Ruggiero, Client Success Manager, Mint
IL BOOM DEL RETAIL MEDIA
Sommario: Sulla scorta dell’esplosione dell’eCommerce originato dalla pandemia, è probabilmente il canale che più di ogni altro è cresciuto e sul quale oggi si stanno concentrando molti investimenti, che non a caso
crescono a doppia cifra. Vedremo come alcune insegne, reali e virtuali, abbiano iniziato a offrire agli inserzionisti sempre più spazi multicanale, digitali e fisici, per intercettare il consumatore nel momento più vicino all’atto d’acquisto, che questo avvenga on oppure off line.
In questo scenario stanno nascendo nuove agenzie specializzate e unit dedicate all’interno dei centri media: insieme a loro cercheremo di definire meglio che cosa si intenda per ‘Retail Media’, di capire quali sono i plus del mezzo oltre la ‘vicinanza’ e quali invece gli aspetti più difficili da dominare, e come le aziende li stiano integrando nel loro marketing mix.
Relatori
Sara Buluggiu, Co-founder and CEO, Retailor Media
Francesco Sodano, Head of Retail Media & Trade Marketing, Media World
Roberto Addeo, Head of e-Commerce, Havas Media Network
FOCUS SULL’ATTENTION
Sommario: Di “attention” si parla ormai da tempo, e si può ormai considerare superata la fase in cui ci si sorprendeva dei primi risultati delle ricerche in questo campo. Il risultato degli studi effettuati fino a questo momento, in quasi tutti i Paesi e in settori che vanno dal largo consumo ai servizi finanziari, dai viaggi all’elettronica, dal fashion alle charity, è che l’attenzione riesce molto più e molto meglio della viewability a predire l’efficacia di una campagna: sia in termini di risultati di brand (dal ricordo all’awareness) che di business. Restano però sul tavolo due ordini di problemi sui quali ascolteremo il parere degli operatori e cercheremo di dare una risposta: prima di tutto capire come e quanto la Attention sia effettivamente misurabile, soprattutto in situazioni di vita reale e non solo attraverso test di laboratorio; e in secondo luogo riuscire a fare concreti passi avanti per rendere questa nuova metrica standardizzata e condivisibile da tutti i player del mercato.
Relatori
Giuseppe Vigorito, Director Italy, Integral AD Science
Marco Robbiati, Head of Media Intelligence & Market Insight, Omnicom Media Group
Antonella La Carpia, VP Global Marketing, Teads
ARTIFICIAL INTELLIGENCE, FRA CREATIVITÀ E OTTIMIZZAZIONE
Sommario: Un recentissimo studio pubblicato da Microsoft e The European House – Ambrosetti stima che gli impatti e le prospettive dell’Intelligenza Artificiale Generativa sul mercato italiano e sul Made in Italypotrebbero aumentare la produttività delle nostre imprese fino al +18%. È chiaro però che un fenomeno dalla portata rivoluzionaria e globale come questo avrà, e anzi già sta avendo, riflessi di cui tener conto sul fronte del publishing e dell’advertising, dove i campi della sua applicazione possono spaziare da creatività e contenuti fino alla costruzione di strategie di media planning e buying. Con quali benefici per l’intera filiera dell’Adv? Chiederemo ai nostri interlocutori di raccontarci le loro esperienze concrete fino a questo momentoper aiutarci a capire come si può sfruttare questo strumento in modo utile e al tempo stesso responsabile da un punto di vista etico. Negli ultimi mesi, infatti, sono numerose le controversie esplose a questo riguardo: che si parli di materiali protetti da copyright utilizzati a monte per “educare” i modelli e gli algoritmi dell’IA, sia per dibattere se i risultati – testi, immagini, filmati… – possano legittimamente essere protetti come proprietà intellettuale.
Relatori
Sergio Spaccavento, Executive Creative Director, H48
Nicola Guarino, Head of Content, Caffeina
Domenico Genovese, Managing Director, Plan.Net Italia
Shahram Bahadori, Founder & CEO, Metup Native (MGID Group)
LA TRASFORMAZIONE DELL’INFLUENCER MARKETING
Sommario: Dopo il +21,5% registrato nel 2022 vs. il 2021, entro fine anno la “influencer marketing economy” crescerà di un altro +16,9% raggiungendo a livello i 34 miliardi di dollari di investimenti. Gli USA valgono attualmente il 75% circa di questo mercato globale, ma anche focalizzandoci sull’Italia la crescita del fenomeno evidenzia come si tratti di un settore sempre più rilevante nelle decisioni di acquisto dei consumatori. Secondo i dati UPA, già lo scorso anno l’81% delle aziende aveva fatto ricorso a questa leva, investendo complessivamente circa 300 milioni di euro con un trend in notevole crescita anno su anno (+8% nel 2022 sul 2021). A novembre il dato UPA sarà aggiornato, ma secondo alcune stime più recenti dell’Osservatorio Nazionale (ONIM), entro la fine del 2023 la sola spesa in collaborazioni tra brand e influencer supererà i 400 milioni di euro, con un +5% sul 2022 e addirittura un +47% sul 2021. Oltre i numeri sugli investimenti, però, insieme ai nostri ospiti cercheremo di comprendere le ragioni e le caratteristiche di questa indubbia crescita, faremo il punto sui ruoli dei diversi player, sull’evoluzione della domanda da parte delle aziende e sulla risposta, anche in termini creativi, da parte di talent e agenzie specializzate.
Relatori
Matteo Pogliani, Presidente, ONIM
Rosario Magro, Chief Operating Officer, FLU
Simone Pepino, CEO, HoopyGang
IL RUOLO DEI SOCIAL MEDIA NEL NUOVO MIX OMNICHANNEL
Sommario: Su 58.96 milioni di persone che compongono la popolazione italiana, l’86,1% – 50.78 milioni – utilizza internet e il 74,5% (43.90 milioni) è attivo sui social media. E nonostante nel 2022 gli italiani abbiano trascorso meno tempo online rispetto all’anno precedente (da una media di 6 ore e 10 minuti al giorno a 5 ore e 55 minuti, -4,1%), il tempo impiegato nell’utilizzo dei social (1 ora e 48 minuti al giorno nel 2022) è invece aumentato del +0,9%. Al di là della crescita degli influencer cui è dedicato un panel ad hoc, le domande cui cercheremo risposta dai relatori della tavola rotonda sono diverse: innanzitutto, come sta cambiando la comunicazione dei brand sulle diverse piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, X/Twitter, YouTube, ecc.)? Come aziende e agenzie scelgono le migliori opportunità, sia nell’ottica “media owned” sia di quella di una vera e propria pianificazione? Come si integrano queste attività con il resto della comunicazione di un brand? Qual è il ruolo della creatività? E quali le regole per essere efficaci?
Relatori
Leonardo Bonaccorso, Creative Director, KIWI
Daniela Cerrato, Digital Marketing Director, Mondadori Media
Francesco Cordani, Head of MARCOM, Samsung
Pasquale Ascione, CEO, H48