Per Conad essere un supermercato non significa esclusivamente “vendere merce”, significa andare “oltre” i confini fisici dello store e vivere il territorio.
Coerentemente con la proposition, quindi, i canali social hanno un ruolo preciso nella strategia di comunicazione di Conad: non sono un canale di mera interazione quantitativa, ma luoghi di coinvolgimento e condivisione, per tessere relazioni di valore, significative e autentiche.
Per questo la scelta di incentrare la strategia di comunicazione sui social media di Conad sulla conoscenza reciproca, costruendo un progetto che è essenzialmente UN INVITO A INFORMARSI.
In un momento storico in cui intere nazioni sono alla ricerca affannosa di un modo per regolamentare i flussi informativi e proteggersi dalle fake news, l’arma di difesa che le persone, che tutti noi abbiamo contro la disinformazione imperante, è l’approfondimento. Non fermarsi mai alla superficie delle informazioni, investire energie e impegno per conoscere. Perché la conoscenza origina valore.
Da qui la scelta di produrre per i canali social Nerissimo una web serie con protagonista l’attore Neri Marcorè in cui, attraverso 12 puntate, Conad si racconta affrontando ogni volta una tematica di grande attualità, vicinissima al cittadino-consumatore e rispetto alla quale l’azienda è impegnata attivamente con e sul territorio attraverso una molteplicità di progetti e iniziative.
Idea Creativa
Il format, che coniuga idealmente approfondimento, intrattenimento e ironia, è una parodia del genere giornalistico sensazionalistico che strizza l’occhio al programma di informazione e approfondimento. A condurre il programma, un cinico giornalista impersonato da Neri Marcorè, a caccia del morboso e dello scoop: nel corso di 12 puntate – online dal 12 febbraio scorso e pianificate fino a fine 2018 – il giornalista Marcorè, disincantato e malfidente, si confronta di malavoglia in studio, di volta in volta, con un “ospite paradossale” che, come metaforico contraltare, rappresenta simbolicamente un “valore” identificativo della sensibilità di Conad e ha un legame profondo con il tema della puntata.
Scorrono così sotto gli occhi di un giornalista dall’animo “nerissimo” – che rappresenta l’anima «inquinata» della società moderna, impastata di pregiudizi e superficialità, e che non riesce più a cogliere il bello delle cose – temi e valori che intessono la relazione tra Conad e la società: l’impegno, la comunità, il dialogo, le emozioni, il cibo, le tradizioni, la cultura, la solidarietà, la partecipazione, il territorio, il talento, la sostenibilità, l’integrazione, il futuro. Senza dimenticare le “3 R”: riduco, riuso, riciclo. Tanti temi, tutti collegati ad altrettante progettualità in cui Conad è coinvolta e attiva da anni su tutto il territorio nazionale.